ColLab
Orditi e filati
Un viaggio alla scoperta delle fibre naturali e delle tecniche artigiane di lavorazione e trasformazione tradizionali. Scopriremo insieme le fibre naturali che una volta venivano coltivate nei nostri territori, sottolineandone le differenze, le proprietà e i loro differenti usi e sperimenteremo la filatura manuale con il fuso di fibre di ginestra, lana e cotone
Anche se oggi indossiamo quasi tutti t-shirt, pantaloni e altri capi d’abbigliamento costituiti da finissimi fili di “plastica”, esistono tessuti realizzati a partire da fibre naturali. Con questi tessuti (di origine vegetale o animale) l’uomo si è vestito fin dalla notte dei tempi.
Nel territorio cilentano, oltre ad essere molto diffuso l’allevamento delle pecore e quindi l’utilizzo della lana per la realizzazione dei capi d’abbigliamento, si coltivava la pianta di lino, la canapa e il cotone (se pur in piccole quantità), e si raccoglieva la ginestra per realizzare un resistente filato per tessitura. A testimonianza di tutto ciò, sono conservati nel museo della tradizione contadina di Morigerati diversi capi in ginestra, lino e lana.
In questo laboratorio facciamo un viaggio alla scoperta delle fibre naturali e delle tecniche artigiane di lavorazione e trasformazione tradizionali. Scopriremo insieme le fibre naturali che una volta venivano coltivate nei nostri territori, sottolineandone le differenze, le proprietà e i loro differenti usi.
Sperimenteremo la filatura manuale con il fuso di fibre di ginestra, lana e cotone, realizzando piccoli gomitoli di filo che ci serviranno per costruire intrecci basici su telai didattici .